Live Core, L'Associazione per il contatto con se stessi !
Sede legale: via Montedenno, 5 - 25133 Brescia
E' nata come Associazione Culturale il 20 giugno 2013 ed è stata registrata il 04 luglio 2013 al n°2177 serie 3 presso l’Ufficio 1 dell’Agenzia delle Entrate di Brescia.
Il Presidente di Live Core è Pellegrini Alessandro - cell. 328.2728187
Il Segretario: Andolina Michele - 335.6675597
Il Tesoriere: Agostino Lucidera - 333.7262965
Il Consiglio direttivo rimane in carica fino alla Prossima Assemblea Generale dei Soci che dovrà essere convocata
entro il 30 aprile 2015.
I rapporti fra gli Associati sono regolati dal seguente Statuto:
Sede legale: via Montedenno, 5 - 25133 Brescia
E' nata come Associazione Culturale il 20 giugno 2013 ed è stata registrata il 04 luglio 2013 al n°2177 serie 3 presso l’Ufficio 1 dell’Agenzia delle Entrate di Brescia.
Il Presidente di Live Core è Pellegrini Alessandro - cell. 328.2728187
Il Segretario: Andolina Michele - 335.6675597
Il Tesoriere: Agostino Lucidera - 333.7262965
Il Consiglio direttivo rimane in carica fino alla Prossima Assemblea Generale dei Soci che dovrà essere convocata
entro il 30 aprile 2015.
I rapporti fra gli Associati sono regolati dal seguente Statuto:
STATUTO Live Core
ASSOCIAZIONE LIVE CORE ITALIA
ART. 1 – COSTITUZIONE E DENOMINAZIONE
1. E’ costituita l’Associazione denominata “LIVE CORE ITALIA”, o anche più brevemente “LIVE CORE” in seguito denominata nel presente statuto semplicemente Associazione.
ART. 2 - SEDE
1. L’Associazione ha sede legale in Via Montedenno 5 - 25133 Brescia.
2. Cambi di sede possono essere definiti con delibera assembleare.
ART. 3 - DURATA
1. La durata dell’Associazione è a tempo indeterminato.
ART. 4 – SCOPI, ATTIVITA’, STRUMENTI
1. L’Associazione è apolitica, non ha fini di lucro, i suo scopi, le sue attività istituzionali e i sui strumenti sono i seguenti :
A. - SCOPI
1. Live Core ricerca le modalità e i linguaggi per entrare in contatto e in comunicazione dal vivo con la parte emotiva, più vera di noi stessi e per favorire la realizzazione dell’essenza più profonda di ogni essere umano.
2. Live Core promuove il contatto e la comunicazione emotiva nelle relazioni d’aiuto di Counseling e di Coaching per :
a. offrire spazi di ascolto e di riflessione nei quali esplorare difficoltà relative a processi evolutivi, fasi di transizione e stati di crisi, ove dare senso al disagio sia esistenziale che relazionale e trasformarlo in risorsa;
b. rinforzare capacità di scelta e di cambiamento e aiutare a sciogliere in modo mirato gli ostacoli nella realizzazione dei propri desideri.
B. - ATTIVITA’ ISTITUZIONALI
1. Live Core per realizzare i propri scopi si attiva per :
a. Far conoscere e apprezzare le competenze professionali di Counseling a utenti e istituzioni.
b. Favorire l’emergere della visibilità dei counselor sul web e sul territorio.
c. Supportare e valorizzare le iniziative dei counselor nei diversi ambiti d’intervento.
d. Ricercare sinergie con altre professioni d’aiuto.
e. Valorizzare l’efficacia del contatto e della comunicazione emotiva dal vivo.
f. Selezionare le modalità di Counseling e di Coaching più efficaci per il raggiungimento di obiettivi e desideri.
g. Incentivare lo start-up dei nuovi Counselor.
h. Diffondere l’eccellenza degli scopi di Live Core in formazioni e specializzazioni di Coach di Counselor
i. Cercare sinergie in campo sportivo dilettantistico.
C. – STRUMENTI (ex D) *1
1. Live Core per mettere in atto i propri scopi e le proprie attività istituzionali utilizza fra gli altri i seguenti strumenti: a. La realizzazione di pubblicazioni e materiale informativo.
b. L’organizzazione di conferenze, convegni, esperienze per promuovere le caratteristiche delle “relazioni d’aiuto”, gli strumenti relazionali, l’alfabetizzazione emotiva, la comunicazione efficace del Counseling e del Coaching.
c. L’organizzare di seminari ed eventi teorico-esperienziali per lo sviluppo della persona a carattere di ricerca, scientifico, informativo, divulgativo, di aggiornamento, di tirocinio, formativo extra-scolastico, nonché educativo, di integrazione e di recupero, anche accreditati o per conto di enti pubblici e privati, scuole, associazioni.
Art. 5 – STRUMENTI ORGANIZZATIVI
1. L’Associazione, su delibera del Consiglio Direttivo, può istituire sedi operative distaccate in altre città.
2. Il Consiglio Direttivo può stipulare Contratti con Soci ordinari per la gestione di “Laboratori di emozioni” come spazi associativi dove promuovere gli scopi di Live Core.
3. Il Consiglio Direttivo può associare o federare Live Core con altre associazioni.
ART. 6 - SOCI
1. Si può aderire all’Associazione in qualità di:
a. Soci fondatori : coloro che hanno partecipato alla costituzione dell’Associazione.
b. Soci donatori: coloro che effettuano donazioni alla Associazione
c. Soci onorari : collaboratori, ricercatori, personalità scientifiche o professionisti che possano contribuire agli scopi dell’Associazione i quali, su proposta del Consiglio Direttivo intendano far parte di Live Core.
d. Soci ordinari : Counselor o Coach, legge 4/2013
e. Soci aderenti : chi partecipa alle attività, progetti e servizi proposti dall’Associazione.
ART. 7 - DOMANDA DI AMMISSIONE A SOCIO
1. L'ammissione dei soci avviene su domanda degli interessati. L'accettazione delle domande è deliberata dal Consiglio Direttivo.
ART. 8 – CODICE ETICO
1. Per la tutela dell’eccellenza degli scopi associativi, Live Core vigila in modo che le norme etiche e deontologiche dei propri soci rispettino il “Codice Deontologico” che fino a propria elaborazione corrisponde a quello di AssoCounseling.
2. Ogni segnalazione di violazione al Codice Deontologico o alle norme statutarie è comunicata al Collegio dei Probiviri e al socio al quale è garantito il diritto di difesa in conformità al regolamento interno per i procedimenti disciplinari con sanzioni graduali.
ART. 9 – PARTECIPAZIONE E DOVERI DEI SOCI
1. Per la partecipazione alla vita associativa e la qualifica di socio di Live Core è espressamente esclusa la temporaneità.
2. I soci sono tenuti al pagamento delle quote associative e dell’eventuale contributo .
Le quote sociali sono dovute in un'unica soluzione per tutto l'anno solare in corso, qualunque sia il momento dell'accettazione come socio da parte del Consiglio direttivo.
Tutti i soci possono rinnovare ogni anno la loro iscrizione senza alcun vincolo pagando le quote associative annue entro il mese di marzo di ciascun anno.
Le quote associative e i contributi dei soci sono a fondo perduto, i versamenti non sono quindi rivalutabili né ripetibili né trasmissibili, né in alcun modo rimborsabili.
3. I soci sono tenuti all’osservanza :
a. dello Statuto, dei regolamenti e delle deliberazioni prese dagli organi sociali.
b. del Codice Deontologico e dell’aggiornamento permanente.
ART. 10 - ELETTORATO ATTIVO E PASSIVO
1. Hanno diritto di voto tutti i soci in regola con il pagamento della quota associativa, dell’eventuale contributo per il servizio fruito, con possibilità di una sola delega per socio.
2. Hanno diritto di essere eletti tutti i soci in regola con il pagamento delle quote, che si dichiarino in regola con il Codice Deontologico della propria professione e che non siano stati esclusi dall’eleggibilità per sanzione dei Probiviri.
3. Sono incompatibili incarichi contemporanei fra Consiglio Direttivo e Collegio Probiviri.
4. l’elettore attivo e passivo deve risultare iscritto all’Associazione per l’anno precedente.
ART. 11 - PERDITA DELLA QUALIFICA DI SOCIO
1. La qualifica di socio può venire meno:
a. In caso di dimissioni volontarie.
b. In caso di decadenza quando venga a mancare uno dei requisiti per l’ammissione.
c. In caso di morosità per tre mesi nel pagamento della quota sociale, salvo reintegro con il pagamento delle more per tardato pagamento.
d. Per delibera di esclusione ratificata dal Consiglio Direttivo su proposta del Collegio dei Probiviri.
ART. 12 ORGANI DELL’ASSOCIAZIONE
1. Sono organi dell’Associazione:
a) l’Assemblea,
b) il Consiglio Direttivo,
c) il Presidente,
d) il Segretario,
e) il Tesoriere,
f) il Collegio dei Probiviri,
g) le Commissioni, con soli poteri consultivi.
ART. 13 - ASSEMBLEA
1. L’Assemblea dei soci è il momento fondamentale di confronto, atto ad assicurare una corretta gestione dell’Associazione.
2. Essa è convocata, in via ordinaria almeno una volta all’anno entro 120 giorni dalla chiusura dell’esercizio economico e in via straordinaria quando sia richiesta dal Consiglio Direttivo o da almeno un terzo degli associati. La convocazione dell’Assemblea avviene mediante avviso pubblicato sul sito web dell’Associazione e tramite e-mail all’ultimo indirizzo indicato dai soci; l’avviso deve essere pubblicato e inviato via e-mail almeno quindici giorni prima della riunione. L’avviso indica gli argomenti all'ordine del giorno e riporta le eventuali proposte di modifica allo Statuto e all’Atto Costitutivo.
3. L’Assemblea, sia ordinaria che straordinaria, è validamente costituita in prima convocazione se è presente la maggioranza dei soci. In seconda convocazione l’Assemblea è validamente costituita qualunque sia il numero dei presenti.
4. L’Assemblea è presieduta dal Presidente dell’Associazione o, in assenza, da altro membro nominato dal Consiglio Direttivo. Il Presidente dell’Assemblea nomina un Segretario con il compito di stendere il verbale dell’incontro, accertare la regolarità della convocazione e costituzione, il diritto di intervenire e la validità delle deleghe.
5. All’Assemblea Ordinaria devono annualmente essere sottoposti per l’approvazione:
- il rendiconto economico e finanziario dell’esercizio sociale;
- le quote di iscrizione, i contributi associativi e le more per i tardati pagamenti.
L’assemblea delibera inoltre in merito :
- alle modifiche dell’Atto Costitutivo e dello Statuto;
- a cambi di sede legale dell’Associazione;
- alla nomina delle cariche sociali alla scadenza del loro mandato;
- su tutte le questioni attinenti alla gestione sociale;
- emette giudizio definitivo per gli appelli disciplinari.
6. Le delibere dell’Assemblea sono valide se approvate dalla maggioranza dei presenti.
7. In deroga al punto precedente, le delibere per le modifiche all’Atto Costitutivo e allo Statuto devono essere approvate a maggioranza di due terzi dei presenti.
8. La delibera dell’Assemblea per lo scioglimento anticipato dell’Associazione e la relativa devoluzione del patrimonio residuo deve essere approvata con la presenza ed il voto favorevole di almeno tre quarti degli associati.
ART. 14 - CONSIGLIO DIRETTIVO
1. L'Associazione è amministrata da un Consiglio Direttivo composto da un minimo di tre e un massimo di sette Consiglieri che restano in carica tre anni.
2. Il consiglio direttivo è eletto dall’assemblea dei soci.
3. Consiglio Direttivo elegge al suo interno il Presidente, il Segretario e il Tesoriere ove non vi abbia provveduto l’Assemblea, e fissa le responsabilità degli altri Consiglieri.
4. Il Consiglio Direttivo si riunisce convocato dal Presidente o su richiesta di almeno due Consiglieri, con preavviso di cinque giorni. Se il preavviso è minore, devono essere presenti tutti i Consiglieri anche on-line, per la validità della riunione.
5. Le deliberazioni del Consiglio Direttivo sono prese a maggioranza assoluta dei presenti alla riunione. In caso di parità il voto del Presidente prevale.
ART. - 15 COMPITI DEL CONSIGLIO DIRETTIVO
1. Il Consiglio Direttivo ha tutti i poteri non riservati per legge e statuto all’Assemblea, in particolare:
a. mette in atto i programmi di attività sociale previsti dallo statuto sulla base delle linee approvate dall'Assemblea dei soci;
b. redige i bilanci con la proposta di quote, contributi e more per il voto dell’Assemblea;
c. è responsabile della realizzazione e dell’aggiornamento dei regolamenti interni dell'Associazione;
d. delibera l'ammissione, l’esclusione ed il reintegro dei soci e ogni anno aggiorna l’elenco dei soci;
e. favorisce la partecipazione dei soci all'attività dell'Associazione;
f. delibera l’esecutività delle decisioni disciplinari del Collegio dei Probiviri, con diritto di veto.
ART. 16 – PRESIDENTE, SEGRETARIO E TESORIERE
1. Il Presidente del Consiglio Direttivo è Presidente dell’Associazione con poteri d’indirizzo e d’iniziativa.
a. Ha la rappresentanza legale dell’Associazione nei confronti di terzi e la firma sociale.
2. Il Segretario cura la gestione organizzativa e amministrativa dell'Associazione.
a. Tiene i verbali delle deliberazioni del Consiglio Direttivo; tiene e aggiorna il libro dei soci, predispone di concerto con il Tesoriere gli elementi necessari alla redazione del rendiconto economico e finanziario della gestione annuale.
3. Il Tesoriere è responsabile dell'amministrazione del patrimonio dell'Associazione, redige e sottopone il rendiconto annuale all’approvazione dell’Assemblea dei soci entro il mese di aprile dell’anno successivo.
ART. 17 - COLLEGIO DEI PROBIVIRI
1. Il Collegio è composto da tre Probiviri eletti dall’Assemblea in carica per tre anni.
2. Al Collegio competono le decisioni disciplinari per tutte le segnalazioni, i reclami e le denunce di possibili violazioni al Codice Deontologico degli iscritti all’Associazione.
3. Il Collegio dirime le controversie sociali tra gli Associati e l’Associazione o i suoi organi.
4. Contro le decisioni del Collegio è possibile appellarsi alla successiva Assemblea dei soci.
ART. 18 – ENTRATE E USCITE
1. Il patrimonio e le entrate dell’Associazione sono costituiti da:
a. quote annuali, contributi associativi e more per i tardati pagamenti;
b. contributi straordinari dei soci;
c. contributi e liberalità, donazioni e lasciti testamentari da persone fisiche o giuridiche;
d. proventi straordinari ottenuti attraverso l'attività dell'Associazione per: ricerche, diritti d'autore, marchi registrati, consulenze, manifestazioni scientifiche e di promozione;
e. beni mobili o immobili pervenuti all’Associazione a qualunque titolo;
f. rimborsi, contributi e finanziamenti da enti nazionali ed internazionali e da privati;
g. avanzi di esercizio o fondi di riserva costituiti con eccedenze di bilancio;
h. ogni altra entrata che concorra ad incrementare l’attività sociale comprese entrate derivanti da attività commerciali e produttive marginali e comunque secondarie.
2. Le uscite dell'Associazione sono costituite da:
a. uscite per la gestione annuale dell'esercizio;
b. uscite straordinarie quali quelle destinate ai capitali fissi e alle attrezzature.
4. L’esercizio economico inizia con il 1 gennaio e termina al 31 dicembre di ogni anno.
ART. 19 - RIMBORSI, RISORSE ECONOMICHE
1. Tutte le cariche sociali sono gratuite.
2. Il Consiglio Direttivo potrà deliberare di volta in volta rimborsi e/o indennità da versare a chi abbia sostenuto proprie spese, o abbia adempiuto incarichi per decisioni dello stesso Consiglio Direttivo.
3. E’ vietata la distribuzione, anche in modo indiretto, di utili o avanzi di gestione nonché fondi, riserve o capitali durante la vita dell’Associazione.
ART. 20 - SCIOGLIMENTO
1. In caso di scioglimento dell'Associazione per qualunque causa, il patrimonio verrà devoluto ad altre organizzazioni non lucrative di utilità sociale operanti in un identico o analogo settore o a fini di pubblica utilità come previsto dalle norme vigenti, salvo diversa destinazione disposta per legge.
ART. 21 - NORME TRANSITORIE
1. In sede di atto costitutivo, i Soci fondatori nominano un Consiglio direttivo provvisorio di tre membri, tra i quali designano il Presidente, il Segretario ed il Tesoriere i quali rimarranno in carica sino alla prima Assemblea generale dei Soci e alla nomina degli Organi dell'Associazione.
2. Fino alla elezione del Collegio dei Probiviri i provvedimenti disciplinari sono di competenza del Consiglio Direttivo il quale, quando possibile rinvia al giudizio della Associazione Professionale di appartenenza del socio ordinario.
3. Il rendiconto economico e finanziario per il primo anno inizia dal giorno della costituzione dell’Associazione.
4. La prima Assemblea generale dei Soci con l’approvazione del rendiconto per il 2013 dovrà essere convocata entro il 30 giugno 2014.
5. Alla prima Assemblea generale l’elettore attivo e passivo dovrà risultare accettato dal Consiglio Direttivo come socio dell’Associazione da almeno 30 (trenta) giorni in deroga a quanto previsto all’art. 10.4. (ex 9.4) *2
6. Fino a decisione dell'Assemblea il Consiglio Direttivo dura in carica un anno in deroga all'art.14 comma 1.(ex) *3
ART. 22 - DISCIPLINA RESIDUALE
1. Per tutto quanto non previsto dal presente Statuto, si fa rinvio alle vigenti norme di legge.
LETTO ED APPROVATO DAI SOCI FONDATORI: Brescia, 20 giugno 2013
Alessandro Pellegrini
Maurizia Danza
Michele Andolina
* Le 3 modifiche in rosso sono state deliberate Dall'Assemblea Generale dei soci del 23.06.2014